RECENSITO RACCONTA IL FESTIVAL

Recensito ci racconta il proprio passaggio al festival tra musica, teatro e cinema: 

«Gli under 25 in un festival a più voci e svariate sonorità. Dalla musica d’ambiente all’elettronica, dal country-rock all’indie-folk. […] Da “S.P.E.M.” a “Questa è casa mia”: sul palco di Dominio Pubblico è protagonista l’umano, troppo umano. Scavare a fondo nelle emozioni di una umanità che a volte si sceglie di occultare, in favore di qualche convinzione o di un beneficio temporaneo. Questo lo scopo della quarta edizione del festival “Dominio Pubblico”, che nelle giornate del 31 maggio e del 3 giugno ha visto avvicendarsi quattro opere, intense operazioni drammaturgiche per spazzare via il superfluo e fare ritorno al cuore pulsante. Quattro spettacoli teatrali molto viscerali, in cui la parola e il gesto si impastano con il sangue e le ossa e non temono di portare in scena l’umano, troppo umano, anche nelle sue accezioni più bieche. Talenti e sorprese del nuovo cinema under 25 italiano. In parallelo alle iniziative di musica, danza e teatro del festival, si è svolta la sezione cinematografica che, in linea con lo spirito della rassegna, ha raccolto i lavori di molti artisti under 25. Ad aprire il festival è proprio un documentario proiettato al Nuovo Cinema Aquila, multisala dalla facciata art déco nel cuore del quartiere Pigneto: si tratta di “Mingong” di Davide Crudetti.»

Riccardo Bassetti

 

Ph. Giulia Castellano

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