Una ricca gamma di colori, figure ed emozioni in una piccola selezione di pop up, di storie. Loro sono i Sacchi di Sabbia ti fanno scoprire quanto il libro animato sia un gioco serio per adulti (SSSHHH…MOSTRA DI POP-UP TEATRALI” I Sacchi di Sabbia)
Storie e trovate divertenti, pungenti, ironiche, brillanti, poetiche che le narratrici silenziose realizzano attraverso un doppio percorso di presenza e assenza: lasciano parlare le figure incantevoli dei pop up ma allo stesso tempo nel loro modo di voltare pagina ci consegnano i tempi e i ritmi della storia. Il loro gesto acquisisce così un valore ed un potere spazio temporale nell’evoluzione della linea narrativa (se apri il sarcofago e non trovi la mummia segui pagina dopo pagina il capo della benda e la storia si compierà).
Aver incrociato per la prima volta la ricerca de I Sacchi di Sabbia mi permette di definirli una delle scoperte più originali fatte al Kilowatt Festival, oltre a sentirmi più che fortunata ad aver potuto lasciarmi incantare come un palpitante stelo da storie che purtroppo non hanno avuto alcuna realizzazione scenica.
*La fotografia del PAESAGGIO di Sansepolcro, da me scattata, sento esprima la stessa meraviglia e la sorpresa che i pop up possono suscitare ancora in un adulto.
Chiara Preziosa
DAL 13 AL 21 LUGLIO 2018
KILOWATT FESTIVAL – SANSEPOLCRO (Arezzo)
L’energia della scena contemporanea
DIVERSI PERCHÉ UMANI