Giovanni Telve – Taccuini
Arti visive – Selezione Bando #NEXTLEVEL
Nato a Roma nel 2001, Giovanni disegna quotidianamente dal 2016.
Durante gli ultimi anni sperimenta in più ambiti dell’arte visiva (illustrazione, fumetto, composizione grafica, lettering, animazione) attraverso diverse tecniche (inchiostro, pennarelli, spray, acquerelli, matite, tempere, digitale) tenendo sempre però costante la presenza del taccuino, che quindi segue e descrive il suo percorso artistico.
Colleziona 1700 pagine di disegni in 35 taccuini che sono qui esposti in ordine cronologico.
Durante questo processo di ricerca, scopre lentamente come la propria percezione della realtà definisca e modifichi la realtà stessa e come l’espressione creativa possa essere uno strumento per approfondire questa ricerca.
Opera
Roma, 2016-2023
Tecnica: disegno, tecnica mista (penna, acquerelli, matite, pennarelli)
Il valore del taccuino sta nel suo stretto rapporto con l’attenzione: dare attenzione ad un soggetto della realtà percepita può farlo esistere più profondamente, mentre togliergliela può arrivare quasi a non farlo esistere più. Se quindi l’attenzione è uno strumento che può definire la realtà, la rappresentazione su carta è il mezzo attraverso cui avviene questo processo di selezione e definizione.